Hai mai pensato a fare nuoto? Che sia nuoto libero o un corso in cui imparerai a nuotare con tecnica, grazia e stile, questa è la stagione giusta per fare un tuffo in piscina e provare un nuovo sport unendo i benefici dell’euforia estiva e del contatto del corpo con l’acqua. Il nuoto è davvero un toccasana. Non si tratta di un luogo comune: anche se le sue proprietà salutari e prestazionali sono proverbiali molto spesso si tende a considerarlo solo come uno sport completo per forgiare fisici armioniosi quando questo apprezzabile effetto, in realtà, è solo la punta dell’iceberg. Il nuoto infatti ha un insieme di risvolti benefici sulla salute e sulla psiche; dunque, sì, è uno sport completo ma noi vi daremo di questa affermazione una versione più arricchita e inclusiva!
Ecco le 7 vere ragioni per praticare il nuoto.
- Coordinazione. Il nuoto è forse l’unico sport che allena in modo simmetrico tutti i muscoli del corpo. La simmetria è molto importante ai fini di una buona postura e non solo di un aspetto più tonico. Sviluppare inoltre la coordinazione di braccia e gambe è importante fin dall’infanzia per assicurarsi un pedigree degno di uno sportivo e una crescita che sostenga l’apparato scheletrico, da subito, nel modo corretto. Se tuo figlio ama il nuoto non vi è nessuna controindicazione alla sua pratica, sentiti serena/o di iscriverlo.
- Colonna vertebrale. Lo sviluppo simmetrico delle due metà del corpo è particolarmente indicato per non gravare sulla colonna vertebrale che grazie ad una muscolatura simmetrica non è costretta a compensare eventuali disarmonie. La colonna quindi viene tutelata ed è più dritta; non solo, il nuoto che viene praticato in assenza di gravità perchè avviene in acqua non affatica le articolazioni. La colonna vertebrale risulta sollevata dalle fatiche ponderali quotidiane, a vantaggio del benessere del tratto cervicale. Non solo, per lo stesso motivo è adatto alle persone obese e a chi ha problemi all’apparato muscolo-scheletrico.
- Età. Il nuoto è adatto ad ogni età, non solo in quanto non sovraccarica le articolazioni ma perchè sembra sia un toccasana anche per rafforzare le ossa e l’apparato scheletrico soprattutto dopo la menopausa.
- Meditazione. I gesti ripetitivi di braccia e gambe e il ritmico e dolce movimento dell’acqua insieme alla regolare respirazione aiutano a rilasciare i muscoli e ad attenuare le tensioni emotive. L’effetto sarebbe simile a quello dello yoga, un vero esercizio di meditazione.
- Longevità. I ricercatori del Nord Carolina hanno seguito 40.547 adulti tra i 20 e i 90 anni per più di 3 decenni e hanno scoperto che i nuotatori, a prescindere dall’età, avevano una minore probabilità di morire durante lo studio, di circa il 50%, rispetto ai sedentari, ai runners e a chi fa camminata sportiva.
- Malattie croniche. Chi nuota vive più a lungo e meglio perchè coniugando attività cardiovascolare e di forza/resistenza protegge il cuore e brucia più calorie combattendo obesità, rischio di diabete e, i generale, patologie legate al metabolismo.
- Memoria. Sapevi che il nuoto aumenta le dimensioni dell’ippocampo? Si tratta di quella parte del cervello legata alle emozioni e alla qualità dei ricordi. Ebbene il nuoto sarebbe un training ottimale anche per avere la memoria più reattiva e riuscire a recuperare le vecchie informazioni.
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