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Acquafitness: quando arrivano i risultati

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Con l’estate torrida in cui siamo stati catapultati nelle ultime settimane, la pigrizia potrebbe essere un valido alleato della sedentarietà e spingerci ad abbandonare palestre e centri sportivi. Perché non valutare un corso di Acquafitness? La ginnastica in acqua, principalmente in piscina, in estate, è la scelta giusta per perdere peso, modellare il corpo, senza sudare e stancarsi eccessivamente. È un allenamento efficace ed insieme un rimedio alla calura estiva ed uno dei suoi maggiori vantaggi è che si rivolge davvero a tutti: 20enni come 50enni, in forma e in sovrappeso. Giovani e non più giovani infatti troveranno benefici differenti: gli esercizi in acqua sono quanto di meglio per combattere la cellulite ma anche per prevenire e curare ipertensione e tutelare le articolazioni.

Acquafitness: quali risultati si ottengono

L’elenco dei benefici dell’Acquafitness è davvero esaustivo: muoversi in acqua infatti ha diversi vantaggi legati all’elemento in cui si è immersi. La piscina è un ambiente divertente che giova all’umore mentre il massaggio acquatico è portatore di innumerevoli virtù al nostro fisico. Vediamone alcune.

  1. L’azione sinergica del massaggio acquatico su gambe e braccia leviga e riduce cellulite e cuscinetti di grasso.
  2. Il metabolismo si attiva di più in acqua perché la temperatura più fredda dell’acqua della piscina spinge il corpo a termoregolarsi.
  3. Per un’ora di attività fisica si bruciano da 300 a 500 kcal.
  4. L’azione drenante dell’acqua agisce sul microcircolo con la conseguenza che la circolazione migliora ottenendo un grande beneficio contro vene varicose e gonfiore.
  5. Anche se il corpo in acqua pesa il 10% del suo stesso peso sulla terraferma, la resistenza dell’acqua sui movimenti è più elevata di quella dell’aria e quindi la forza muscolare viene fortemente sollecitata senza che il muscolo diventi ipertrofico. La pressione dell’acqua infatti sviluppa un muscolo allungato, elastico e sinuoso.
  6. Importantissima è l’assenza di gravità che genera benefici anche per chi soffre di artrosi oppure è in sovrappeso perché scaricando il peso del corpo, l’ acqua protegge le articolazioni dal brusco impatto con la terraferma.

Quando arrivano i risultati

Già dalle prime lezioni la tonificazione e la forza muscolare sono visibili ma se l’obiettivo è il dimagrimento servirà molta più costanza: praticarla almeno 2 volte alla settimana. Il segreto è la costanza perché è quella che premia nel lungo termine. Se si mantiene un allenamento di 2-3 ore circa a settimana vedrai i risultati dimagranti a partire dal secondo mese di acquafitness! Mantenendo questo ritmo i risultati che vedrai in tempi più brevi saranno inoltre:

  1. riduzione del gonfiore alle gambe e della pelle a buccia di arancia;
  2. miglioramento di mal di schiena e dolori articolari grazie all’effetto del massaggio acquatico.