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Calcio femminile: più autostima

calcio ragazze

Vuoi che tua figlia cresca sicura di sè e fiduciosa in se stessa e negli altri, con un’elevata autostima? Iscrivila ad una scuola di calcio: secondo una ricerca condotta dalla UEFA giocare a calcio sarebbe molto utile e funzionale ad una crescita corretta nell’adolescenza delle ragazze perchè sviluppa l’autostima, la fiducia in se stesse, il benessere psico – fisico, la solidarietà e l’amicizia.

Tutta questa efficacia terapeutica in un pallone? Chi l’avrebbe mai detto che lo sport da bar preferito dagli italiani potesse anche dare una marcia in più allo sviluppo di una personalità determinata e sana, soprattutto per le ragazze, in un’epoca dove la sicurezza in se stesse è spesso minata dall’etica della visibilità a tutti i costi, soprattutto sui social network.

Il gioco del calcio potrebbe aiutare proprio nella gestione delle critiche che provengono dagli amici, dalla famiglia e dall’altro sesso, che, a giudicare dalla ricerca effettuata dalla UEFA, sono molto più elevate nei confronti dello sport che praticano rispetto a quelle che ricevono altre giovani ragazze che praticano uno sport differente dal calcio.

Nessun problema! Le ragazze che scelgono di giocare a calcio, durante il questionario della ricerca, in realtà, dimostrano di amare molto lo sport che praticano: la maggior parte di loro dice di averlo scelto per una passione autonoma, non indotta dalla famiglia, naturale ed intrinseca. E’ questa passione che migliora il loro modo di affrontare non solo le competizioni e le relazioni all’interno del team ma anche il loro atteggiamento generale verso la vita, la scuola o il lavoro. 

Quando le ragazze giocano a calcio

Sono più sicure di sè. Secondo il questionario che ha caratterizzato la seconda fase quantitativa della ricerca le ragazze che sono iscritte ad una scuola calcio hanno totalizzato un punteggio più alto rispetto alle loro coetanee tenniste, ballerine, pallavoliste e via dicendo nelle seguenti affermazioni:

Mi sento più sicura come risultato di fare parte della mia squadra.

Ho superato la mancanza di sicurezza in me stessa come risultato di praticare il mio sport.

Sono più determinate. Sempre nella fase quantitativa le affermazioni nelle quali le ragazze che giocano a calcio si distinguono sono:

Sono meno preoccupata di ciò che gli altri pensano di me da quando gioco a calcio.

Nelle ultime 3-4 settimane mi sento molto più fiduciosa nella possibilità di raggiungere i miei obiettivi.

Sono più abili nella vita. Dalla ricerca emerge che giocare a calcio ha delle ricadute positive non solo sul benessere psicologico ed emotivo ma anche sullo sviluppo di capacità come: problem solving, gestione del tempo, abilità relazionali, gestione dell’ansia. Sono abilità che interferiscono nella vita di tutti i giorni, a scuola come sul lavoro e sopratturro nella pianificazione del proprio futuro.

Sviluppano amicizie forti. Sentirsi parte di un team, di una squadra sviluppa amicizie durevoli e senso di solidarietà, altre competenze sociali indispensabili. Inoltre sono anche molto più motivate nel praticare lo sport del calcio ed è una passione che si autoalimenta e che genera un benessere psicologico attivo anche negli altri campi della vita.

Per concludere giocare a calcio per le adolescenti genera un senso di empowerment, un arricchimento di strumenti per affrontare la vita in modo autonomo, senza lasciarsi scalfire da critiche e sappiamo quanto sapersi tener strette le proprie opinioni e un’autonomia di pensiero sia utile nella fase adolescenziale!

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