L’attività fisica previene l’influenza
Preoccupazione e allarma per i malanni di origine virale? Eh già, non solo Coronavirus, Marzo è il mese in cui la stagione muta di frequente e spesso anche quella in cui si propaga maggiormente l’influenza. Tra le cause dei malanni di stagione, infatti, ci sono gli sbalzi di temperatura che in questo periodo sono particolarmente offensivi. Come difendersi, dunque? L’attività fisica può potenziare il sistema immunitario e diverse ricerche lo confermano. In particolare: una ricerca pubblicata sul British Journal of Sports Medicine ha dimostrato che chi è più attivo si ammala di meno dei sedentari. Ma quali sono le condizioni per cui l’attività fisica potenzia davvero la salute? Innanzitutto, attività fisica sì ma solo se continuativa e frequente.
La ricerca del British Journal of Sports Medicine si è infatti concentrata su un campione di 1002 adulti e ha verificato che quelli che si allenavano almeno 5 volte alla settimana riducevano la probabilità di ammalarsi del 46% rispetto a chi non era poi così assiduo, per intenderci, lo sportivo della domenica!
Rischi di un’attività fisica troppo intensa
Se è vero che più si è assidui nello sport più migliorano le difese immunitarie è pur vero che l’intensità dell’attività fisica potrebbe condizionare il nostro stato di salute. Un’ altra ricerca sulle Olimpiadi di Los Angeles ha visto il 13% di chi aveva partecipato alla 42 chilometri ammalarsi nella settimana successiva mentre solo al 2% di chi, iscritto non aveva più partecipato è toccata la stessa sorte: si è cioè ammalato d’influenza nella settimana successiva.
Un’attività fisica lunga e intensa, come accade durante una maratona, indeboliscele le difese immunitarie perché il nostro organismo diventa più fragile ed esposto a virus e infezioni.
Una corsa normale e moderata oppure uno sport regolare e non estenuante, invece, ha l’effetto contrario di proteggerci da aggressioni batteriche e virali.
Quando sospendere l’attività fisica
Anche secondo le nuove linee del Ministero della Salute diramate per l’emergenza Coronavirus, è sconsigliabile allenarsi quando si è influenzati. Anche se secondo alcune ricerche fare attività fisica quando si ha uno stato influenzale potrebbe addirittura migliorarlo, il problema sta negli sbalzi di temperatura, nei colpi di freddo quando si è sudati, quando si esce dai luoghi chiusi, troppo accaldati. Queste indicazioni non possono valere in caso di situazioni virali come, ad esempio, il Coronavirus, o stati influenzali che presentano gli stessi sintomi, per i quali è necessario restare a casa e non fare sport, anche per senso civico e rispetto di norme igieniche basilari.
Se poi si ha febbre, brividi di freddo, dolori ossei, nausea, a maggior ragione è vietato fare sport perchè richiederebbe un dispendio di energia troppo elevato in un momento il cui il fisico ne ha bisogno per combattere il virus influenzale.
