Uno tira l’altro. Se Nutella lancia un biscotto, è davvero difficile non impazzire per addentarne uno ed, infatti, da quando sono sul mercato i Nutella Biscuits, l’incubo più ricorrente dei Ferrero lovers è solo uno: lo scaffale vuoto del supermercato in corrispondenza della famosa N.
Le previsioni dell’azienda hanno sottovalutato la “fame” degli appassionati: Nutella è un lovemark che conferma di non possedere un valore facilmente quantificabile nella mente di chi, inaspettatamente, ne ha fatto scorte iperboliche, senza un’apparente necessità.
Come per ogni prodotto confezionato, il trucco, però, per non scontare un apporto di grassi saturi e calorie eccessivo rispetto al bisogno del nostro corpo, è consumarlo con moderazione e nell’ambito di una dieta bilanciata. Se non abbiamo problemi di obesità o di sovrappeso, possiamo concederci i Nutella Biscuits ma stando molto attenti alle tabelle nutritive riportate nel remoto box dei packaging di prodotto.
Nutella Biscuits: il verdetto del Nutri-score
Al di là delle polemiche suscitate nel nostro Paese, il Nutri-score è un indicatore francese di salubrità dei cibi che verifica in ogni prodotto il contenuto di zuccheri, grassi saturi, sale e calorie (da limitare) e di fibre, frutta, frutta secca e verdura, e proteine (positivi). Sulla base dei risultati, attribuisce un colore e una lettera: è di facile leggibilità perché ricalca un semaforo che, da verde, per i cibi più salutari, diventa gradualmente rosso, per quelli più “attenzionati”. Anche se non va preso come la bibbia alimentare (in Italia non è stato ancora approvato) è un punto di riferimento per chi vuole tenersi in forma, ci tiene al proprio benessere e alla propria salute e quindi associa un’alimentazione sana ad una vita attiva.
Il verdetto sui biscotti Nutella non è molto clemente in quanto gli assegna l’ultima lettera “E” ovvero “da consumare con molta moderazione”. Il che significa più o meno che fare 30 addominali dopo aver mangiato un sacchetto di Nutella Biscuits non ti servirà a nulla ma instaurare una routine fitness o sportiva, fatta di almeno 2 – 3 allenamenti alla settimana, e mantenere uno stile di vita il più attivo possibile, ti aiuterà a concederti qualche peccato di gola senza sentirti di colpa.
Zucchero e grassi nei biscotti Nutella
Quale peccato più dolce dei Nutella Biscuits? Ma, come ogni peccato, ha i suoi effetti negativi che spesso, quando si tratta di trasgredire a tavola, non calcoliamo, per golosità ma anche per mancanza d’informazione: ecco perchè meglio soffermarsi un attimo sulle etichette nutrizionali dei biscotti Nutella.
Calorie: 513 g
Grassi: 24,5 g
Carboidrati: 63, 3 g
Zuccheri: 34,7 g
Proteine: 8,4 g
Sale: 0,529 g
In particolare, saltano all’occhio gli zuccheri, non tanto le calorie, che sono nella media dei pasticcini: da questi valori si evince come, ogni biscotto, equivalga ad una zolletta di zucchero, il 10% della quantità giornaliera raccomandata. Già 5 biscotti sarebbero dunque proibitivi, soprattutto se introdotti nella nostra colazione giornaliera.
Quindi, cosa fare? Conoscere l’apporto nutritivo ti aiuterà a mangiarli meglio! Non aver paura degli zuccheri ma decidi di distribuirli moderatamente nella tua dieta: in questo caso, sarebbe sbagliato considerare i biscotti Nutella come adatti al primo pasto della giornata.
Piuttosto, si tratta di uno snack, un dessert, pasticcini da gustare saltuariamente, a meno che non vogliate firmare cambiali per abbonamenti in palestra 10 giorni su 7! In ogni caso, il risultato non sarebbe salutare perché, ogni percorso, alimentare o sportivo, per essere efficace deve essere virtuoso e misurato ad obiettivi reali senza mai perdere di vista la salute.
